Anche tu adori l’abbronzatura ma temi che possa danneggiare la pelle?
Beh, partiamo da un presupposto fondamentale: il problema non è l’abbronzatura, ma l’esposizione ai raggi solari. Sono questi a causare l’invecchiamento cutaneo, i fastidiosi inestetismi e l’insorgere di pericolose neoplasie della pelle. Come devi comportarti, allora, per abbronzarti senza far danni? Ci sono molte accortezze che puoi e che devi utilizzare. Ecco le 6 regole d’oro per un’abbronzatura sana, corretta e persistente.
Le 6 regole d’oro per un’abbronzatura sana
Vuoi abbronzarti senza danneggiare la pelle e senza correre il rischio di malattie? Rispetta queste 6 preziose regole:
Regola 1
A partire da almeno un mese prima dell’esposizione al sole, mangia molti cibi contenenti betacarotene (come le carote e le albicocche) e/o assumi degli integratori a base di betacarotene, preziosa sostanza per la produzione di melanina.
Regola 2
Non utilizzare creme eccessivamente grasse per idratare la pelle, perché ostruiscono i pori, impedendone la traspirazione e trattenendo il calore nei tessuti.
Regola 3
Prima di esporti al sole utilizza una buona maschera ricca di betacarotene che favorirà l’abbronzatura e dopo applica una crema solare protettiva adeguata.
Regola 4
Evita di far evaporare l’acqua del mare sulla pelle poiché i microcristalli salini che si accumulano diventano come degli specchi che fanno riflettere i raggi solari con intensità maggiore, così rendendo più facile il rischio di scottature.
Regola 5
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per una corretta e sana abbronzatura. Quali sono i cibi che ti aiutano ad abbronzarti meglio? Tutti i cibi ricchi di betacarotene e di carotenoidi, che favoriscono la produzione di melanina, ovvero pesche, albicocche, carote, meloni, fragole, cocomeri, kiwi, ribes, mango, papaia, pomodori, peperoni, sedano e insalate, meglio se condite con l’olio extra vergine di oliva. Anche il fegato, le uova e i latticini favoriscono la produzione di melanina e il pesce, ricco di grassi buoni, protegge l’elasticità della pelle.
Regola 6
Scegli la giusta protezione solare. Come fare? Te lo suggerisco di seguito.
Come scegliere la giusta protezione solare
Per scegliere la giusta protezione solare devi:
- controllare che protegga sia dai raggi UVA sia dai raggi UVB;
- controllare che sia capace di ridurre i radicali liberi prodotti dai raggi UV, che sono responsabili sia dell’invecchiamento cutaneo sia della trasformazione neoplastica, grazie all’impiego della superossidodismutasi (SOD), che trasforma i radicali in acqua, della vitamina E, della vitamina C e dei betacarotenoidi, che contrastano i radicali liberi;
- utilizzare creme con fattore protettivo più alto durante le prime esposizioni per poi ridurlo pian piano;
- saper scegliere il giusto fattore di protezione. Come fare? Dipende da che fototipo sei.
Questi sono i 6 fototipi di pelle tra i quali puoi riconoscerti:
- Fototipo 1 – Le persone che appartengono a questa categoria solitamente hanno una carnagione bianca e/o lattiginosa, i capelli sono rossi e gli occhi chiari. Il fototipo 1 si abbronza quasi mai e rischia pericolose scottature, per questo deve sempre proteggersi con una protezione 50+.
- Fototipo 2 – Le persone del fototipo 2 hanno la carnagione chiara, anche gli occhi sono chiari e i capelli sono biondi. Queste persone si abbronzano difficilmente e sono soggette a scottature. Il fototipo 2 deve necessariamente utilizzare creme con fattore protettivo 50 per le prime esposizioni solari e possono poi diminuirlo gradualmente, fino a giungere a un fattore protettivo 30.
- Fototipo 3 – Queste persone hanno la pelle chiara o appena scura, i capelli sono biondi o castano chiaro e gli occhi chiari oppure marroni. Solitamente si abbronzano gradualmente ma, se non adottano gli accorgimenti necessari, possono scottarsi. Il fototipo 3 deve utilizzare un fattore di protezione superiore a 20 per le prime esposizioni e, successivamente, può diminuirlo.
- Fototipo 4 – Le persone del fototipo 4 hanno la pelle scura, gli occhi marroni e i capelli sono di colore castano scuro. Queste persone si abbronzano facilmente e possono utilizzare creme con un fattore di protezione inizialmente pari a 15, che è possibile diminuire gradualmente.
- Fototipo 5 – Queste persone hanno la carnagione scura oppure olivastra, i capelli bruni e gli occhi di colore scuri. Si abbronzano in tempi rapidi, con intensità e si scottano difficilmente. Il fototipo 5, per le prime esposizioni, deve utilizzare una crema solare con fattore di protezione pari a 10, che può divenire inferiore per le successive.
- Fototipo 6 – Le persone del fototipo 6 hanno la pelle nera, come anche i capelli e il colore degli occhi. Il fototipo 6 si scotta mai, per questo può anche fare a meno della crema protettiva.